
19 Novembre 2025
La Guida Michelin premia la visione di uno chef che coniuga le radici dell’Esquilino e i sapori del mondo in un racconto gastronomico unico, autentico e in continua evoluzione.
C’è un luogo, nel cuore di Roma, dove ogni piatto racconta una storia fatta di radici, memorie e viaggi. Questo luogo si chiama INEO. Oggi, a soli due anni dall’apertura il ristorante situato all’interno dell’Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel e guidato dallo chef Heros De Agostinis, conquista la sua prima Stella Michelin.
Un riconoscimento che celebra una cucina radicata in un luogo e in una storia personale, capace di restituire l’anima di un quartiere da sempre aperto al mondo e alle contaminazioni. All’Esquilino, a pochi passi da Termini, dove si incontrano popoli, spezie e culture, nasce una gastronomia di confine creativo, che intreccia tecniche europee, ingredienti globali e uno spirito profondamente romano. È in questo quartiere che prende forma l’immaginario culinario dello chef Heros De Agostinis, arricchito dagli anni trascorsi all’estero e oggi tradotto in una visione fine dining unica, riconoscibile nei piatti di INEO.
“Ringrazio la Guida Michelin per questo riconoscimento straordinario. È un grande onore – dichiara Heros De Agostinis – “Questa Stella la dedico alla mia squadra, alla mia famiglia, alla mia compagna Wassiliki, e a questo quartiere che mi ha ispirato a guardare e a ricercare sapori oltre i nostri confini. Continueremo a lavorare con ancora più umiltà e determinazione, e con la passione di sempre».
Tra i piatti che incarnano al meglio questa poetica gastronomica spiccano i Maccheroncini al ferretto, cotti in un fondo di madeira e arricchiti da ragù eritreo e parmigiano 24 mesi, una ricetta che intreccia memoria personale e tecnica culinaria, unendo simbolicamente due mondi cari allo chef, l’Eritrea e l’Italia.
La Stella celebra anche il lavoro corale di una squadra affiatata, una brigata numerosa e competente – 35 persone – che include la pasticceria guidata da Daniele De Santi, il servizio di sala gestito dal restaurant manager Damiano Verdone e la cura di una cantina di oltre 900 etichette, affidata al sommelier Federico Spagnolo.
“Per INEO, questa Stella non è un punto d’arrivo, ma l’inizio di un nuovo capitolo – afferma Francesco Mennella, General Manager di Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel – la conferma che una cucina autentica, tecnica e profondamente legata alla propria identità può parlare al mondo con voce chiara e appassionata. Una luce che ora brilla su Roma, e sull’Esquilino, con intensità ancora maggiore”.
Giacomo Tinti





