
02 Dicembre 2025
Tre città, tremila chilometri e una settimana di incontri ad alta intensità. La missione di Tipicità in Argentina, nell’ambito della SCIM-Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, si è trasformata in un vero laboratorio di diplomazia della crescita e di sostegno alla candidatura della cucina italiana a Patrimonio culturale immateriale dell’umanità UNESCO.
“Oltre venti i componenti della delegazione italiana – sottolinea Angelo Serri, direttore di Tipicità – tra istituzioni, imprese, sistema bancario, mondo universitario e dell’istruzione secondaria. Un grande operazione realizzata su impulso del Consolato Generale d’Italia a Bahía Blanca, città legata a Fermo da uno storico gemellaggio”.
Il Console Generale d’Italia a Bahia Blanca, Nicola Bazzani, richiamando le parole del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, evidenzia che la Settimana della Cucina Italiana rappresenta uno dei grandi valori identitari del nostro Paese, un efficace strumento per promuovere il nostro soft power nel mondo e un tassello fondamentale della diplomazia della crescita per sostenere le nostre imprese in ogni settore. E ciò è particolarmente significativo nel sud dell’Argentina, specifica il Console Generale, in virtù della gran voglia di Italia qui presente.
“Questa importante missione – dichiara il Sindaco Paolo Calcinaro – trasforma un’amicizia istituzionale in uno strumento attivo di promozione del nostro territorio e delle nostre imprese. L’Argentina ama le nostre produzioni e intrattiene con le Marche rapporti profondi e consolidati. Si apre così un ponte concreto di opportunità che guarda al futuro e dà seguito alle relazioni ed alle idee di collaborazione maturate in questa intensa settimana”.
Bahía Blanca: incontri istituzionali e “Tipicità Experience”
A Bahía Blanca la delegazione italiana è stata ricevuta ufficialmente dall’Intendente Federico Susbielles ed ha incontrato un ampio parterre di stakeholder locali nel corso di un workshop ospitato dal Municipio. In agenda anche la serata di gala “Tipicità Experience: immersione nello stile e nei sapori italiani”, dedicata alle attrattive turistiche, alle eccellenze manifatturiere e alle prelibatezze enogastronomiche marchigiane.
Grande partecipazione ha registrato il festival “Sapori d’Italia”, dove migliaia di visitatori hanno potuto degustare i piatti dell’Accademia di Tipicità, scoprire prodotti e creatività delle Marche ed ammirare, attraverso i materiali promozionali, paesaggi, borghi e itinerari inconsueti.
Buenos Aires: incontro con l’Ambasciatore e una serata del Made in Italy declinata “Made in Marche”

A Buenos Aires l’Ambasciatore d’Italia in Argentina, Fabrizio Nicoletti, insieme al Console Generale d’Italia a Bahía Blanca, Nicola Bazzani, ha accolto il Sindaco Paolo Calcinaro, il Prorettore dell’Università di Camerino e Presidente del CUIA, Emanuele Tondi, ed il Direttore di Tipicità, Angelo Serri.
L’incontro ha preceduto una raffinata serata del Made in Italy, declinata “Made in Marche”, nello storico Circolo Italiano di Buenos Aires: protagoniste le creazioni gastronomiche dell’Accademia di Tipicità, affiancate da moda, gioielli, design e proposte turistiche del territorio.
Ushuaia: un messaggio al mondo dalla città più australe
La missione si è conclusa simbolicamente “alla fine del mondo”. Ad Ushuaia, in Patagonia, la delegazione marchigiana, accolta dall’Agenzia Consolare Onoraria presso la Camara Hotelera Gastronomica de Tierra del Fuego, di fronte a un pubblico numeroso e partecipe ha ribadito il valore universale della cucina italiana. Un messaggio forte, lanciato dalla città più australe del pianeta alla vigilia del verdetto UNESCO sulla candidatura del patrimonio gastronomico italiano.
Angelo Serri





