
07 Ottobre 2025
Espressione autentica del Merlot di Bolgheri, esprime l’essenza più intima e raffinata del terroir Campo alla Sughera annuncia la release ufficiale di Anima di Arnione 2021, etichetta prodotta in edizione limitata e disponibile esclusivamente presso la cantina. Un Merlot in purezza che nasce per esprimere l’identità più autentica di Campo alla Sughera e l’eleganza distintiva del terroir bolgherese.
Le uve provengono da Vigna Vecchia 1A, uno dei cru più rappresentativi dell’azienda, situato su suoli di origine alluvionale. «L’annata 2021, classica per la denominazione, ha regalato condizioni ideali: un inverno mite, primavera regolare e un’estate calda ma equilibrata, con notti fresche che hanno favorito una maturazione perfetta delle uve” – racconta Francesco Gagliardi, Responsabile Enologico dell’azienda – “Dopo la vendemmia manuale, Anima di Arnione è stato vinificato in acciaio per 20–25 giorni a temperatura controllata. L’affinamento prevede 6 mesi in barrique e 12 mesi in anfora, un connubio che arricchisce il profilo del vino di struttura, profondità e purezza espressiva».
La nuova release rappresenta la terza annata di un progetto nato dal desiderio di onorare Arnione Bolgheri DOC Superiore, riferimento stilistico e filosofico della cantina, da sempre orientata verso una viticoltura di precisione e una vinificazione ispirata all’eccellenza.
Il progetto Anima d’Arnione rappresenta anche uno dei frutti del grande lavoro di zonazione intrapreso da Campo alla Sughera con un obiettivo ben preciso: raccogliere la massima qualità da ciascun microterroir e da ciascuna parcella all’apice dell’espressione reale, per portare in cantina frutti perfetti, le cui singolarità vengono vinificate separatamente.
Per questa ragione, Anima d’Arnione viene prodotto solamente nelle migliori annate, da una selezione delle parcelle dedicate all’iconico Arnione, al fine di celebrare in purezza solamente una delle quattro varietà del blend.
«Con Anima di Arnione raccontiamo il cuore della nostra filosofia: una continua tensione verso la qualità, attraverso l’espressione più pura del terroir di Bolgheri» – commenta Tommaso Alessandri, Winery Director di Campo alla Sughera.
La nuova annata si presenta nel calice di un intenso rosso rubino. Al naso colpisce per freschezza e complessità, con profumi avvolgenti di ciliegia, prugna e un carattere solare che richiama la generosità della vendemmia. Al palato rivela una trama vellutata, tannini fini e finale persistente.
Prodotto in sole 1000 bottiglie numerate, è venduto esclusivamente in cantina per offrire un’esperienza diretta e autentica a chiunque desideri conoscere da vicino l’anima più autentica dell’azienda.
Irene Ferri





