
12 Settembre 2025
Dal 12 settembre, la famiglia Cerea di Da Vittorio riapre le porte del luogo che ha dato avvio all’avventura dei DaV, nell’elegante proposta architettonica firmata dall’architetto Joseph di Pasquale: l’offerta di pizza e barbecue si amplia con pesce, contorni vegetali e proposte legate al mercato del giorno
Qualità, convivialità, condivisione, ma soprattutto gioia: quando si parla del mondo di Da Vittorio, sono sempre queste le prime parole che vengono in mente. Da quasi 60 anni, la famiglia Cerea del tristellato di Brusaporto non smette di regalare piacere al palato e felicità al cuore, anche attraverso nuovi concept di ristorazione e accoglienza che rispondono ai desideri del pubblico, ai trend emergenti della gastronomia e alle contingenze.
Era il 2020 quando, nei momenti successivi alla fine del primo lockdown imposto dal Covid-19, la famiglia Cerea si interrogava su quale formula adottare per garantire ai propri ospiti di poter tornare a godere del caposaldo della propria filosofia culinaria, la convivialità, pur nel rispetto delle limitazioni imposte dal virus. Da un’intuizione – quella di utilizzare gli spazi esterni della Cantalupa, sotto il pergolato fronte piscina – nacque DaV Cantalupa, l’apripista di una formula che oggi rappresenta un modello vincente di casual dining in puro stile Da Vittorio.
DaV Cantalupa proponeva pregiati tagli di carne alla griglia e tipologie diverse di pizza, con un menu goloso, sempre centrato sulla grande materia prima. Da quel primo, riuscito, esperimento, il progetto imprenditoriale DaV si è ampliato e strutturato: prima DaV Portofino, con la sua Trattoria di Mare, all’interno dello Splendido Mare a Portofino; poi DaV Milano by Da Vittorio, all’interno della Torre Allianz a Citylife, che si è fatto portavoce della filosofia sharing; ultimo DaV by Da Vittorio Louis Vuitton, raffinato avamposto del gusto nella centralissima Via Bagutta a Milano.
Dal 12 settembre, la famiglia Cerea torna ad aprire le porte del suo primo, storico indirizzo di casual dining, in una veste tutta nuova: rinasce DaV Cantalupa – potremmo dire in versione 2.0, perché fondata sui principi che l’hanno vista nascere, arricchita da nuovi elementi che fanno la gioia non solo del palato, ma anche degli occhi.
Innanzitutto la proposta gastronomica che, oltre a pizza (qui nelle versioni pala, cornicione e nuvola) e grande proteina in versione bbq, integra un marchio di fabbrica Cerea, il pesce: sulla griglia accesa, trionfi di crostacei (cozze ai carboni, gamberi e scampi, fantasie di mare) e il meglio del pescato di giornata sono pronti a conquistare chi si siederà a tavola.
Accanto ai prodotti ittici, la volontà è di rendere il contorno un protagonista a tutto tondo, attraverso le suggestioni studiate dal team di cucina. L’obiettivo è di dare a tutti gli elementi in gioco la possibilità di esprimersi al meglio.
Nel rispetto della filosofia DaV, non manca il menu sharing CondiviDaV, dove si alternano sfiziose proposte come il Branzi fondente al Josper, il Pan de cristal con pastrami o il Baccalà mantecato con polentina e ajo blanco e il MustDaV, una selezione di iconici signature Da Vittorio, dal mezzo pacchero alla DaV all’elefantino (nella versione classica con patate al forno e pomodorino confit o alla valdostana).
L’interpretazione della proposta di mercato del giorno, sia a livello di pescato che di macelleria, rappresenta un’ulteriore sfiziosità che aggiunge un tocco di sorpresa al menu disponibile.
La carta dei vini combina blasonati nomi dell’enologia italiana e internazionale a piccole chicche pensate per accompagnare nel modo giusto la proposta food.
DaV Cantalupa si presenta anche in una nuova “casa” di affascinante design, frutto dello studio di architettura Joseph Di Pasquale Architects, che ha trasformato l’ex pergolato in un locale contemporaneo e sofisticato, dove possono sedere fino a 100 coperti. Dal lounge bar si accede alla sala principale, dove le ampie superfici vetrate propongono visuali dinamiche e scorci sugli spazi esterni, offrendo contemporaneamente intimità e piacere di stare insieme. Un innovativo banco grill e il forno sono integrati nell’elemento focale dello spazio interno: una grande parete organica “viva” che prende forma da nastri dorati scolpiti nel legno di rovere. L’elemento architettonico più caratteristico è la grande pensilina tonda, che sembra sospesa sui volumi cilindrici della costruzione, accogliendo l’ospite all’ingresso. Le forme circolari si integrano con le curve dei basamenti in pietra, tipici del parco, che fanno da sponda alla scalinata di accesso.
“DaV Cantalupa è il nostro ritorno al futuro” spiega la famiglia Cerea “il luogo da cui tutto ha avuto inizio. Il nostro è un concept di casual dining che ha saputo adattarsi ai contesti in cui si è inserito, mantenendo sempre una sua forte impronta di coerenza. Gli spazi che accolgono gli outlet DaV si caratterizzano per un gusto ricercato e di design e ritenevamo giusto che il luogo da cui è scaturito questo mondo trovasse una sua nuova dimensione estetica, che conquista l’occhio, come le portate in tavola. Il lavoro compiuto da Jospeph Di Pasquale Architects ha saputo interpretare in maniera perfetta la nostra visione”.
Adele Bandera






