L’evento dell’Associazione Produttori del Nizza ha celebrato la denominazione con l’anteprima delle nuove annate e il lancio del nuovo sito ufficiale. |
Il Nizza DOCG compie gli anni e lo fa come da tradizione, nel cuore della sua terra. Si è svolta ieri – martedì 1 luglio – nella cornice di Borgo Roccanivo a Casalotto, in provincia di Asti, l’edizione 2025 dell’evento “Nata il Primo Luglio”, la serata organizzata dall’Associazione Produttori del Nizza per festeggiare la denominazione e brindare con l’anteprima delle nuove annate in uscita sul mercato: il Nizza 2022 e il Nizza Riserva 2021. Due vendemmie che raccontano l’evoluzione stilistica della denominazione, sempre più definita e riconoscibile, frutto di un lavoro collettivo in vigna e in cantina. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 130 persone tra produttori, operatori del settore e appassionati per celebrare l’identità, la coesione e la continua crescita qualitativa della denominazione. Tra gli ospiti, anche 32 ristoratori, enotecari e sommelier – tra cui Mauro Carosso, presidente dell’AIS Piemonte – insigniti del titolo di “ambasciatori del Nizza DOCG” che hanno ricevuto un’opera numerata dell’artista Giancarlo Ferraris. La cena è stata curata dal Ristorante Madonna della Neve di Cessole (AT), che ha accompagnato i vini in degustazione con una proposta gastronomica in grado di valorizzare al meglio il legame tra il Nizza DOCG e il suo territorio. «Ogni anno Nata il Primo Luglio è un momento speciale, un’occasione per festeggiare il nostro vino e per condividere con la comunità il frutto del nostro lavoro» – ha dichiarato Stefano Chiarlo, presidente dell’Associazione Produttori del Nizza. «Siamo particolarmente felici dei risultati raggiunti: il Nizza DOCG è stata una delle pochissime denominazioni di vini rossi italiani ad aver registrato un andamento positivo nel 2024. Le basi sono solide e le prospettive per il 2025 sono molto promettenti». Nel dettaglio, il 2024 ha segnato un aumento del +5% di vendite rispetto all’anno precedente, per un totale di 1.093.892 bottiglie e 30 milioni di euro di giro d’affari. |
Un nuovo sito per raccontare il Nizza DOCG
Durante l’evento è stato anche presentato ufficialmente il nuovo sito dell’Associazione Produttori del Nizza (www.ilnizza.net). Completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti, il sito nasce per raccontare in modo chiaro e coinvolgente l’identità della denominazione e i suoi valori: dalla mappa dei comuni produttori ai profili delle aziende associate, dai dettagli sulle annate fino agli eventi sul territorio. Un hub pensato per appassionati e professionisti del settore, con contenuti sempre aggiornati, una sezione stampa dedicata e strumenti utili per scoprire e approfondire il mondo del Nizza DOCG.
Un’identità forte e condivisa
Durante la serata, i produttori hanno accolto gli ospiti raccontando territori, scelte stilistiche e caratteristiche delle annate proposte. Il Nizza DOCG si conferma espressione distintiva della Barbera, capace di coniugare potenza e bevibilità, struttura e finezza, e di riflettere in modo autentico il mosaico di suoli e microclimi che caratterizzano i 18 comuni della zona di produzione.
La serata è stata anche l’occasione per raccontare l’impegno e il lavoro dell’Associazione Produttori del Nizza, nata nel 2002 e oggi composta da 92 membri. L’obiettivo comune: custodire e promuovere l’identità della denominazione, affermandola – in Italia e all’estero – al pari delle grandi espressioni italiane del vino.

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