di Virgilio Pronzati

La presidente della Fis Liguria Roberta Bonasegale oltre a forgiare da anni provetti sommelier, divulga al meglio in ogni occasione, la conoscenza e l’uso corretto del vino. Ogni mese nel prestigioso Holiday Inn di Genova, promuove degustazioni di vini pregiati di aziende che hanno contribuito a valorizzare il grande patrimonio vitivinicolo nazionale. Tra queste la storica cantina Leone De Castris fondata nel lontano 1665 a Salice Salentino. In Puglia, da oltre tre secoli, la storia della Leone de Castris viaggia parallelamente a quella del vino. Nel 1665 Oronzo Arcangelo dei Conti di Lemos, fonda la Cantina dove si trova ancora oggi. È proprio intorno al piccolo borgo di Salice che si creano delle grandi tenute dove sono impiantati principalmente vigneti e alberi di olivo. Per decenni la Puglia e stata la maggiore produttrice di vino e olio d’oliva. Non a caso, la De Castris, creò nel 1943 il primo vino rosato italiano (prima Cinque Rose poi Five Roses) che in breve fu anche esportato in America. Nel 1993 ne fu festeggiato il cinquantesimo anniversario.

Un altro vino portato in auge, il Salice Salentino Riserva. Un grande rosso da lungo affinamento, seguito da altri che raccontano storia e terroir di una regione fortemente votata alla vitivinicoltura. Un solido legame tra i De Castris e il vino che dura da ben trecentosessanta anni! Meritatamente, nel maggio del 2023 Piernicola Leone de Castris fu intronizzato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica. L’esito della degustazione degli otto vini fatta da Roberta Bonasegale con puntuali interventi dell’enologo Antonio Tripaldi, è stato estremamente positivo, con vari interventi interessanti dei numerosi presenti. Vini dal profumo composito, varietali, di buona freschezza, sapidità, struttura ed armonia. Un giusto connubbio di tradizione e innovazione creato dal bravo e giovane enologo dell’azienda. Come sempre e gradito, un piatto con alcune golosità pugliesi servito al termine del tasting.

I vini degustati
Salice Salentino Spumante Rosè Metodo Classico 2021 Sboccato nel 2024. Alcol 12,5%, da uve Negroamaro.
Aspetto: brillante, dal colore rosa tenue con riflessi ramati. Perlage discretamente fine, fitto e continuo. Al naso: discretamente intenso, persistente e fine, con sentori di piccoli fritti rossi boschivi, crosta di pane e nocciole e pistacchi tostati. In bocca: secco, molto sapido, un po minerale, di buona e nervosa struttura, persistente. Di buon livello.
Messapia Salento Verdeca 2024
Aspetto: cristallino, di colore paglierino scarico con riflessi verdolini. Al naso: delicato ma persistente, fine, con sentori di fiori di biancospino e di campo, e di mandorla secca. In bocca: secco, molto fresco e sapido, delicatamente caldo, un po minerale, leggero ma continuo. Giovanissimo.

Angiò Fiano Salento 2024
Da uve Fiano
Aspetto: cristallino, di colore paglierino. Al naso: delicato ma persistente, fine, varietale, con sentori di pompelmo bianco, susina gialla nespola e lieve vegetale. In bocca: secco, molto fresco e sapido, lievemente caldo, di buona ma snella struttura, continuo. Interessante
Five Roses 2024
Da uve Negroamaro
Aspetto: brillante, di colore rosa tenue. Al naso: intenso e persistente, fine, varietale e fruttato, con sentori di piccoli frutti rossi boschivi. In bocca: secco e sapido, delicatamente caldo, di equilibrata struttura e molto persistente. Di buon livello e armonia.
Marisa Puglia IGT Primitivo 2023
Aspetto: brillante, di colore rosa tenue con riflessi ramati. Al naso: intenso e persistente, fine, varietale e fruttato, con sentori di pompelmo rosa, ciliegia, mirtillo e mora maturi. In bocca: secco, sapido e fresco, un po minerale, caldo ma invitante, pieno e molto persistente. Già di buon equilibrio.

Gioia del Colle Colpo di Zappa 2021
Da uve Primitivo
Aspetto: limpido, di colore rubino carico tendente al viola. Al naso: intenso e persistente, sufficientemente fine, fruttato, con sentori di mora e prugna matura, ciliegia sotto spirito e cioccolato fondente. In bocca: secco, sapido, giustamente tannico, caldo, pieno e molto persistente. Già buono, darà il meglio tra 5-6 anni
Per Lui Salice Salentino Riserva 2019
Da uve Negroamaro
Aspetto: limpido, di colore rubino carico tendente al violaceo. Al naso: intenso e persistente, ampio e complesso, con netti sentori di piccoli frutti rossi un po macerati, cannella, cioccolato, cuoio e lieve boisè. In bocca: secco, sapido, piacevolmente tannico, molto caldo, di grande corpo e persistenza. Un vino importante.
Negrino Passito 2022
Da uve Aleatico
Aspetto: limpido, di colore rosso rubino vivo. Al naso: intenso e persistente, fine, ampio e complesso, con netti sentori fruttati, balsamici e speziati. In bocca: equilibratamente dolce, appena sapido ma morbido, caldo, pieno ma snello, di molta persistenza aromatica. Ideale per panforte e da conversazione.